Le opere di Riccardo Buonafede sono caratterizzate dall’enfasi dei caratteri anatomici dell’essere umano. Si concentra in particolare sulle luci e sulle ombre che definiscono le forme, cercando la morbidezza e la profondità della scultura neoclassica. Tutto ciò si sovrappone spesso ad uno sfondo eccentrico e dettagli colorati che allontanano le sue opere dall’arte tradizionale e le avvicina ad una posterizzazione pop. È un’elaborazione distorta dell’immagine tra modernismo e classicismo che si evolve in un’immagine dinamica, consentendo all’artista di creare opere con un forte impatto visivo.
Mondo Sterile
Chiasso Franchini, 2 – Grosseto
Quest’opera rappresenta la sua personale visione di connessione umana. La nostra società ci sta portato verso una direzione digitale. Studio, lavoro, comunicazione, tempo libero: tutto ciò che ruota attorno alla nostra quotidianità è stato progressivamente veicolato verso un costante utilizzo di supporti digitali. A seguito della recente emergenza sanitaria, tali condizioni si sono rafforzate in maniera esponenziale, tanto da incentivare lo Smart Working e programmare i prossimi piani di studio attraverso video chat di gruppo. Il distanziamento sociale ci ha ulteriormente divisi e nonostante le naturali esigenze di interagire tra di noi, siamo costretti a farlo solo virtualmente.
Nell’immagine, la piramide rappresenta la società, mentre il simbolo del wi-fi raffigura il contemporaneo senso di connessione. Le mani simboleggiano l’uomo, cercano di connettersi attraverso il fascio di luce emessa, attraverso la rete. La connessione non è però un tocco reale e tangibile, ma solo un palliativo, che costringe le mani a rimanere distanti tra loro. L’obbiettivo di quest’opera è quello di far riflettere le persone sulla reale necessità di un nuovo tipo di connessione comunitaria. Vogliamo davvero vivere in un mondo sterile?