La FotoCosa del Giorno | Alaska: dalla Neve al Fango

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3 Gennaio 1959 | L’Alaska diventa il 49º stato degli USA

Quando sento parlare di Alaska mi vengono subito in mente boschi innevati, “Il richiamo della foresta” di Jack London, la corsa all’oro in Klondike e quindi anche Zio Paperone, storie entrate nell’immaginario collettivo ed ambientate in questa “terra di frontiera”.

Da qualche tempo però la realtà inizia ad essere decisamente diversa: al posto delle distese nevose si trovano spesso mari di fango, e le motoslitte, quando non lasciate ad arrugginire, si trovano ad affrontare situazioni ben diverse causate dal cambiamento climatico.

Nel 1959 l’Alaska diventa il 49º stato degli USA, e nello stesso anno vi viene fondato il villaggio di Newtok, che nel 2015 contava poco meno di 400 abitanti di etnia Yupik, una popolazione che vive sul Mare di Bering da millenni.

Foto: Andrew Burton (Getty)

La situazione di Newtok nel 2015

Nel 2015 il fotografo Andrew Burton (Getty) documenta la situazione: con l’innalzamento delle temperature, il villaggio, così come molti altri che sorgono in quest’area, è minacciato dallo scioglimento del permafrost, l’ingrandimento dei fiumi, l’erosione costiera e le tempeste che provengono dal Mare di Bering.

Per sfuggire a questo lento degrado i residenti, già nel 2015, stavano lentamente spostando tutto il villaggio su un terreno più stabile, individuato nel sito di Mertarvik, a 9 miglia di distanza.

Nel frattempo sono state adottate soluzioni che fino a pochi anni fa erano impensabili, in primis la creazione di camminamenti in legno per attraversare il villaggio.

Foto: Andrew Burton (Getty)

Tra parentesi qualche tempo fa abbiamo già trattato il tema del cambiamento climatico, in un contesto completamente diverso, nell’articolo “Tra Jihad e Desertificazione“.

2019: la grande fuga

Nel 2019 la fotografa Katie Orlinsky torna sulle orme del suo collega Burton e, con un occhio puntato soprattutto alle generazioni più giovani, registra l’epilogo di questo processo che dura da più di 20 anni. Dopo aver visto enormi blocchi di terreno portati via dal fiume Ninglick, inondazioni che hanno isolato le case, i residenti hanno impacchettato tutti i loro averi e si stanno forzatamente trasferendo.

Foto: Katie Orlinsky

Per approfondire potete trovare gli articoli da cui ho preso spunto su The Atlantic: Alaska’s Climate Refugees e su National Geographic Climate change has finally caught up to this Alaska village oltre al bel video di VICE e HBO qua sotto.

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Fotografo e videomaker

Fotografo e videomaker, dal 2012 è contributor per Getty Images per le foto di viaggio. Oltre a realizzare servizi foto e video, ha organizzato corsi di fotografia anche in collaborazione con università italiane.