La FotoCosa del Giorno | Violet Isle: un duetto di fotografie da Cuba

FotoCose | la FotoCosa del giorno

L’isola in una bolla

Il 24 febbraio sembra essere una data ricorrente per i grandi avvenimenti di Cuba:

  • nel 1895 vi inizia la “guerra necessaria” per l’indipendenza, guidata dai rivoluzionari José Martí, Antonio Maceo e Máximo Gómez
  • nel 1976 vi entra in vigore l’attuale costituzione di Cuba
  • nel 2008 Fidel Castro vi annuncia il suo ritiro dalle cariche presidenziali

Per andare a esplorare Cuba, con uno sguardo veramente particolare, ci faremo guidare da ben due paia di occhi: quelli di Alex Webb e Rebecca Norris Webb.

Alex Webb, Tifosi di Baseball, Sancti Spiritus. Cuba. 1993.

Alex Webb noto per le sue foto colorate, complesse e dai forti contrasti di luce, è membro dell’agenzia Magnum dal 1979, con importanti pubblicazioni tra cui New York Times e National Geographic.

Rebecca Norris Webb, in origine poetessa, intreccia spesso il suo testo con le sue fotografie e anche lei non messa male in quanto a pubblicazioni sul New Yorker, New York Times e National Geographic.

Come avrete forse intuito dai loro cognomi sono marito e moglie, compagni nella vita e nella fotografia, tanto da avere un sito web condiviso con le opere di entrambi.

Rebecca Norris Webb, Pigeon wing. In questo ricovero per piccioni nella Vecchia Havana, un allevatore apre l’ala di un piccione che ha fatto crescere in modo che avesse ali blu e verdi. Havana, Cuba. 2008.

Due sguardi diversi e complementari che si intrecciano, tra i colori di questa isola “colorata”.

Alex e Rebecca, nella loro postfazione a Violet Isle (il loro libro del 2009 da cui è tratto questo articolo) dal titolo “Two Looks”, scrivono:

Questo libro è iniziato come due progetti separati: l’esplorazione di Alex delle strade di Cuba e la sorprendente scoperta di Rebecca di collezioni di animali uniche e talvolta misteriose in tutta l’isola, da piccoli zoo e ricoveri di piccioni a mostre di storia naturale dipinte a mano e stravaganti serragli personali. Mentre fotografavamo più ampiamente a Cuba, tuttavia, abbiamo iniziato a renderci conto che, nonostante le differenze nei nostri modi di vedere e nelle nostre scelte di soggetto, il nostro lavoro è nato da una risposta a un’idea simile: la sensazione di una nazione in una sorta di bolla, una bolla economica, politica, culturale ed ecologica.

Rebecca Norris Webb. Galli si aggirano su un tetto nella Vecchia Havana, Cuba. 2008.

Perché, grazie ai capricci della storia e della politica, Cuba esiste ormai da una cinquantina di anni al di fuori del mondo della globalizzazione, al di fuori delle vaste correnti che trasformano drammaticamente il volto del nostro mondo oggi. Quanti paesi del 21° secolo non hanno quasi pubblicità commerciale? Quanti rimangono relativamente liberi da materie plastiche e altri inquinanti, ragione per cui, dicono oggi gli scienziati, Cuba dovrebbe essere protetta a livello ambientale? E quanti paesi, nel bene e nel male, perché in effetti sono entrambi, hanno resistito in modo così deciso all’incursione della cultura ispirata dagli Stati Uniti?

Quindi, nello spirito di un duetto – con il suo punto e contrappunto – abbiamo deciso di intrecciare le nostre immagini per creare un ritratto a più strati di questa ‘Isola Viola‘, un nome poco noto per Cuba che si ispira al ricco colore del suo suolo, quest’isola in una bolla le cui persone e animali sembrano catturati dal tempo, un luogo che è coinvolgente ma inquietante, un luogo vibrante ma vulnerabile, un luogo che, nel bene e nel male, probabilmente non esisterà come tale ancora per molto.

Alex Webb, Havana, 2000.

Il saggista e romanziere americano Pico Iyer, noto soprattutto per i suoi scritti di viaggio, nella postfazione al libro “Violet Isle” ( dal titolo “The Sunlight in Shade, the Stillness in Motion”) dice di Alex Webb:

Non molti fotografi possono catturare l’invisibile o imminente, ciò che è stato spinto sotto la superficie o è proprio dietro l’angolo. Ma Alex, per me, è sempre stato qualcosa di più di un semplice fotografo … È, credo, un saggio sondaggio sugli impulsi del mondo moderno verso l’anarchia, un sociologo ombra”.

E su Rebecca: “È come se catturasse gli interni malinconici e tutti i bizzarri segreti fossero rimasti lì, un motivo, forse, per il quale l’isola sopravvive ancora nonostante tutto“.

E vedendo il loro lavoro devo dire che ci ha preso in pieno.

Rebecca Norris Webb, Pappagalli in una gabbia autocostruita. Playa, Cuba. 2008
Alex Webb, dentro un negozio. Regla, Cuba. 2003.
Alex Webb Havana, Cuba. 1993
Alex Webb, bambini giocano in un parco giochi. Havana, Cuba. 2000.
Alex Webb, scena di Strada.
Rebecca Norris Webb, dentro ad un ricovero per piccioni, nella vecchia Havana. Cuba. 2007.

Non perderti neanche una FotoCosa, iscriviti al Gruppo CLAN Fotografia su Facebook oppure Segui il Canale Telegram CLAN Foto

Segui Luca Deravignone:

Fotografo e videomaker

Fotografo e videomaker, dal 2012 è contributor per Getty Images per le foto di viaggio. Oltre a realizzare servizi foto e video, ha organizzato corsi di fotografia anche in collaborazione con università italiane.