#LiberArtiCLAN | INO

postato in: #LiberArti, Appunti d'Arte, CLAN | 0

#LiberArtiCLAN | Parliamo di Censura

La censura, nell’arte e nella cultura, ci dice molto sulle società che l’hanno imposta, perché ci parla delle loro fobie.
E la paura, lo vediamo oggi più che mai, è l’inchiostro con cui si scrive la storia.

Ogni settimana vi raccontiamo una storia di censura, perché non dobbiamo dimenticare che le nostre libertà – in primis quella di espressione – sono tutt’altro che scontate.

“Funk the Power” – INO – Ibiza

Tutto succede nella colorata e libertina Ibiza. Una parete del noto street artist greco Ino viene cancellata, ritenendo il suo messaggio inadeguato e offensivo.

Facciamo un passo indietro.

L’opera di Ino “Funk the power” è stata realizzata a Ibiza durante la sesta edizione di un festival dedicato all’arte contemporanea, chiamato Bloop Festival (International Pro Active Art Festival).

Da ormai sei anni questa rassegna coinvolge artisti provenienti da tutto il mondo, permettendo di affrontare le tematiche esistenziali odierne, tramite varie tecniche espressive e pittoriche di arte pubblica.

Ogni anno il festival ha un tema differente che chiama a raccolta artisti e creativi che si vedono impegnati a diffonde arte per infondere cultura e per incoraggiare il pubblico a riflettere su questioni sociali imminenti.

BLOOP viene anche considerato un progetto di riqualificazione a lungo termine di una intera città attraverso l’arte, dove la partecipazione dello spettatore è essenziale.

No Fear è il tema del Festival, ciò che ha ispirato l’opera di Ino.

“Niente paura!”: A quanto pare lo street artist greco ha preso alla lettera il tema. Nella parete dipinta da Ino, la mano di un bambino fa il dito medio, alla mano di un adulto con l’indice alzato. L’opera è stata cancellata perché ritenuta inappropriata e offensiva.

E’ possibile leggere istigazione alla disobbedienza in Funk the Power? E’ possibile vedere la mano di un bambino che non rispetta le regole e la subordinazione agli adulti? O è possibile dedurre che il messaggio dell’opera sia legato piuttosto ad un bambino che riflette con la propria mente e si impone alla classe adulta, con coscienza di pensiero?

Gli ultimi capolavori di Ino, sono splendide pareti a tinte monocromatiche dai tratti delicati, caratterizzati da un chiaroscuro in stile serigrafico sui toni del grigio. La firma azzurra in ognuno dei suoi lavori rappresenta uno spiraglio di speranza, una propulsione di energia che si attiva. Il messaggio della sua opera potrebbe essere etichettato come “coscienza”, essenza, riflessione. L’ essenza umana superiore, è la capacità di pensare, di vedere, di andare a fondo.

E’ davvero possibile scandalizzarsi per “Funk the Power”?

Per noi amani della street art, Funk the Power appare come un no al potere, al plagio, alla manipolazione dei pensieri e delle volontà. È un no che vive. La voglia di coltivare il pensiero indipendente e la voglia di non aver paura.

In ogni caso, è possibile cancellare un muro, ma non un’idea”.

Alcune pareti realizzate durante Bloop Festival

Vedi tutti i post della campagna #LiberArtiCLAN e seguila su Instagram e Facebook:

  • #LiberArtiCLAN | Il falò delle vanità
    A cavallo tra il XV e il XVI secolo, allontanata la famiglia de Medici, a Firenze sorse la repubblica. Il frate Girolamo Savonarola, le cui prediche puntavano il dito verso la corruzione morale di società e istituzioni, diventò una figura centrale nel contesto culturale dell’epoca. Il progetto del domenicano ricorse a metodi di repressione della cultura come il falò delle vanità che richiama, senza ombra di dubbio, ad alcuni metodi di repressione tipici dei regimi del Novecento.
  • #LiberArtiCLAN | Ila e le Ninfe di Waterhouse
    Ila e le Ninfe di Waterhouse. Maschilismo preraffaellita o femminismo omofobo?
  • #LiberArtiCLAN | Censurata Costantinopoli
    Alla fine del 2016 viene contestata, censurata ed infine rimossa la monumentale opera Kostantiniyye (Costantinopoli) realizzata dall’artista curdo-turco Ahmet Gunestekin.
  • #LiberArtiCLAN | Entartete Kunst. Guerra dichiarata all’arte degenerata
    Nell’estate del 1937 si inaugura a Monaco di Baviera, presso l’Istituto di Archeologia dell’Hofgarten, Entartete Kunst (Arte degenerata) l’esposizione volta a distruggere il modernismo della vita artistica della Germania e tutta l’arte considerata immorale per il regime nazista.
  • #LiberArtiCLAN | La censura del Giudizio
    Il Concilio di Trento, convocato nel 1545, è stato luogo di elaborazione di una nuova ideologia della Chiesa cattolica ed ha avuto un ruolo potenzialmente distruttivo per la spontaneità delle produzioni artistiche.
  • #LiberArtiCLAN | Toscani: censura, innovazione e realtà
    All’inizio degli anni ’90 l’azienda italiana Benetton scelse Oliviero Toscani, fotografo abituato alle provocazioni, come responsabile della comunicazione aziendale. La sua forza creativa, tra molti scandali e censure, cambiò radicalmente l’immagine commerciale e numerose tecniche di comunicazione, segnando la storia della pubblicità italiana e contribuendo notevolmente a diffondere il marchio Benetton nel mondo.
  • #LiberArtiCLAN | Banalissimo Tuttomondo
    Censurare vuol dire esercitare un controllo sul contenuto di una manifestazione di pensiero. Quanto può sbilanciarsi allora l’opinione di un Assessore alla Cultura? Oggi parleremo dell’opinione di Buscemi riguardo il “banalissimo” murale di Keith Haring.
  • #LiberArtiCLAN | Scusaci Man Ray!
    Immagini artistiche, pornografiche e erotiche hanno trovato, nell’era di internet, larga diffusione nell’universo del web che sappiamo bene non essere libero da controlli.
  • #LiberArtiCLAN | Red Flag
    #LiberArtiCLAN | Parliamo di Censura La censura, nell’arte e nella cultura, ci dice molto sulle società che l’hanno imposta, perché ci parla delle loro fobie.E la paura, lo vediamo … Continua
  • #LiberArtiCLAN | Spudorato Mapplethorpe
    #LiberArtiCLAN | Parliamo di Censura La censura, nell’arte e nella cultura, ci dice molto sulle società che l’hanno imposta, perché ci parla delle loro fobie.E la paura, lo vediamo … Continua
  • #LiberArtiCLAN | Thérèse Sogna
    #LiberArtiCLAN | Parliamo di Censura La censura, nell’arte e nella cultura, ci dice molto sulle società che l’hanno imposta, perché ci parla delle loro fobie.E la paura, lo vediamo … Continua
  • #LiberArtiCLAN | Piss Christ
    #LiberArtiCLAN | Parliamo di Censura La censura, nell’arte e nella cultura, ci dice molto sulle società che l’hanno imposta, perché ci parla delle loro fobie.E la paura, lo vediamo … Continua
  • #LiberArtiCLAN | Sorry, Egon Schiele
    #LiberArtiCLAN | Parliamo di Censura La censura, nell’arte e nella cultura, ci dice molto sulle società che l’hanno imposta, perché ci parla delle loro fobie.E la paura, lo vediamo … Continua
  • #LiberArtiCLAN | INO
    #LiberArtiCLAN | Parliamo di Censura La censura, nell’arte e nella cultura, ci dice molto sulle società che l’hanno imposta, perché ci parla delle loro fobie.E la paura, lo vediamo … Continua
  • #LiberArtiCLAN | Clara Tice
    #LiberArtiCLAN | Parliamo di Censura La censura, nell’arte e nella cultura, ci dice molto sulle società che l’hanno imposta, perché ci parla delle loro fobie.E la paura, lo vediamo … Continua
  • #LiberArtiCLAN | La colazione sull’erba
    La Colazione sull’erba di Eduard Manet fu al centro di uno dei più clamorosi scandali artistici. Il nudo che presentava non era giustificato da un pretesto mitologico, storico o letterario. Era semplicemente una scena di vita quotidiana, dipinta con una tecnica innovativa, giudicata all’epoca aspra e volgare.
  • #LiberArtiCLAN | L’Origine du Monde
    #LiberArtiCLAN | Parliamo di Censura La censura, nell’arte e nella cultura, ci dice molto sulle società che l’hanno imposta, perché ci parla delle loro fobie.E la paura, lo vediamo … Continua
  • Sparate alla Ballerina Sexy | Arte, Cultura e Censura ai tempi di Facebook
    Il tema della censura è una roba seria, e anche noi di CLAN, nel nostro piccolo, abbiamo assaggiato in più di un’occasione il nero pennarello del censore. Oggi che … Continua